A Giavera del Montello in provincia di Treviso si è svolto dal 21 al 23 giugno il Festival Ritmi e Danze dal Mondo, una festa multiculturale con spettacoli musica, danze, artigianato e cucina etnica. Il Festival, giunto alla sua 18° edizione, richiama ogni anno più di ventimila persone da oltre 100 Paesi. Si tratta di una bella occasione per entrare in contatto con nuove culture e per conoscere le loro tradizioni. Quest’anno il motto del festival era “Partiamo da noi” ed i partecipanti hanno confrontato le loro esperienze di integrazione dimostrando che il dialogo tra le culture è possibile. Ad inaugurare la manifestazione un ospite d’onore, ovvero la ministro dell’integrazione del Governo Letta Cécile Kyenge. La ministro é arrivata verso le 10 al parco di Villa Wassermann a Giavera in via della Vittoria ed il suo intervento è stato sicuramente uno dei più importanti dell’evento culturale.
L’intervento di Kyenge
La ministra ha sottolineato nel suo discorso che “l’integrazione c’é, esiste ed è tutt’altro che un miraggio”. E’ anzi qualcosa che può crescere, arricchendo tutti grazie alla diversità e all’esperienza dell’altro. La Kyenge si é mostrata molto contenta dell’accoglienza ricevuta: “È una sorpresa vedere tutto questo calore che mi fa capire che l’Italia è accogliente. Siamo nel Veneto e questo calore è quello che si deve sentire ovunque”. Così la Ministro ha deciso di voler stendere un velo sulle offese feroci arrivate proprio dal Veneto negli scorsi mesi.
Cécile Kyenge è la prima donna nera diventata Ministro della Repubblica italiana. Per il colore della sua pelle la Kyenge ha purtroppo dovuto subire molte critiche ed offese, soprattutto da parte della Lega.